È necessario per tutte le attività della pianta che hanno a che fare con il trasporto (dell’acqua) e l’apertura e la chiusura dei pori. Inoltre, il potassio assicura la stabilità e la qualità della pianta e regola molti altri processi, come il bilancio dei carboidrati.
Cos’è e cosa significa?
- Il potassio è importante per la stabilità e la qualità della pianta.
- Esso regola molti altri processi, come ad esempio il bilancio di carboidrati.
Cosa si può vedere?
- Le cellule si bruciano ai bordi delle foglie.
Cosa potete fare?
- Se il valore EC nel terreno o nel sostrato è troppo alto, sciacquare con acqua pulita.
- È possibile aggiungere anche potassio.
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I fenomeni di carenza
La carenza di potassio blocca l’evaporazione. In questo modo la temperatura della foglia aumenta così tanto, che le cellule bruciano. Questo si verifica soprattutto ai bordi delle foglie, dove l’acqua evapora maggiormente.
Cronologia
- I bordi delle punte delle foglie più giovani diventano grigi, poi necrotici color ruggine e infine si arricciano e si seccano.
- Il colore delle foglie dal bordo verso il nervo diventa giallo e crea macchie necrotiche (color ruggine).
- Le foglie si contorcono/arrotolano radialmente sulla punta, intere parti delle foglie diventano necrotiche, si arrotolano ulteriormente, fino alla completa caduta delle foglie (prima quelle più vecchie).
- In presenza di forte carenza, la pianta ha un aspetto opaco e malsano, con una fioritura molto ridotta.
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Motivi per la carenza di potassio
- Troppo poco concime o concime sbagliato.
- Coltivazione su terreni che fissano il potassio.
- Troppo sale da cucina (NaCl) nell’area delle radici.
Che fare?
- Se il valore EC nel terreno o nel sostrato è troppo alto, sciacquare con acqua pulita.
- È possibile aggiungere anche potassio. Il rimedio più semplice è quello inorganico, sciogliendo 5-10 grammi di nitrato di potassio in 10 litri d’acqua. Se il terreno è acido, è possibile aggiungere carbonato di potassio o potassa caustica (5 ml per 10 litri d’acqua).
- Si può anche aggiungere potassio in forma organica, utilizzando una soluzione acquosa di cenere di legno, sterco di gallina o liquame denso (attenzione, pericolo di ustione!). In commercio si trovano anche degli estratti d’uva con un alto tenore di potassio.
Ripresa
- Il potassio viene assorbito rapidamente e facilmente dalla pianta. Un miglioramento dello stato dopo la somministrazione di potassio è riscontrabile già dopo pochi giorni. L’integrazione di potassio per mezzo di concime fogliare è sconsigliata.
- Una dose di potassio troppo alta può portare a danni da sale, carenze di potassio e magnesio, nonché iperacidificazione dell’area delle radici!
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